domenica 17 ottobre 2010

"Aspettando giorni migliori.. poi si vedrà !"



Affidare il nostro futuro in mano a questi professionisti della politica è per certi versi disarmante! Le frasi dette, gli atteggiamenti, la continua propaganda e lo scarso senso di realtà mi hanno fatto pensare molto su come impostare il primo vero argomento del Blog. Lo spunto del titolo è una fusione di due frasi (Spot pubblicitario del PD, e scorcio di frase detta da Tremonti) l'insieme mi ha colpito molto e sembra prorpio azzeccato per la poca o nulla concretezza che le due ali politiche propongono. Detto questo vorrei fare un po' il punto della situazione sul tema dei Mutui a tasso Variabile (visto il periodo di crescita dei tassi che si stà delineando) spiegando nello specifico i parametri che possono essere d'aiuto alle persone che ogni giorno si trovano ad affrontare queste problematiche per poter veramente rinegoziare il proprio mutuo e risparmiare qualcosa ( Io posso dire di averlo fatto, vorrei essere d'aiuto anche ad altri ) .


Premetto che non sono un banchiere, non un agente di commercio e neppure uno specialista del settore bancario o finanziario, sono solo una persona Informata! Sino a 3 anni fà non sapevo neppure cosa volesse dire avere un tasso variabile o uno fisso, vedevo la mia rata mensile oscillare qua e là senza pormi troppi grattacapi e supponendo che non sarei potuto intervenire in nessun modo per placare i rialzi. Sbagliavo!




Le componenti che compongono la rata sono molteplici, in questo primo Post andremo ad esaminare le voci del mutuo in modo abbozzato (vedremo poi in modo più specifico il calcolo della rata e l'effetto che può avere la portabilità del mutuo sulla diminuizione della stessa)

Il tasso variabile è composto dalla somma di due valori, dallo Spread (la percentuale che una volta determinata spetta alla banca) e dall'Euribor (la quota variabile che è stabilità giornalmente in base all'andamento dei soldi prestati tra le banche), i più utilizzati sono L'Euribor 1 mese, 3 mesi e 6 mesi ( qui potete vedere l'andamento giornaliero per farvi un'idea )

Es. Se al vostro mutuo per il mese di Ottobre 2010 avete un tasso finale del 2% questo potrebbe essere la risultante:

( media tasso Euribor 1 mese 0,8% + Spread banca 1,2% )


Il tasso fisso è composto sempre dalla somma dello Spread (generalmente lo Spread per i tassi fissi è di 0,3-0,6 % più alto di quello sommato al variabile, questo a giustificare un rischio maggiore per la banca) e dell'Eurirs (che viene impostato in base agli anni di durata del mutuo, Irs 1 anno, 2,3,10...etc)

Es. Se stipulate un mutuo a tasso fisso il giorno 11-11-2010 per 20 anni il vostro tasso finale sarà composto da Eurirs 20 anni 3,11% + Spread banca 1,7 % = 4,81%....!!!!!

Ecco quà una fonte ottimale per calcolare la nostra rata del mutuo e per familiarizzare con i vari parametri.

Per ora ci fermiamo a questo punto, nel prossimo post approfondiremo alcuni argomenti interessanti per la rinegoziazione.

Ciao Stefano









4 commenti:

  1. A proposito di banche, te lo ricordi Cantona? Guarda un po' che cose interessanti dice: http://www.youtube.com/watch?v=padCfgZjbXI

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  2. ma mi sembra un po' troppo semplicistico...quelli che protestano non sono 3 milioni e solo 50.000 (ottimista..!?) sarebbero dispoti a ciò, concordo solamente il fatto che la protesta deve essere fatta in modo diverso, non ha più senso così

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  3. Volevo segnalarti a proposito di società,realtà e soldi... quando hai un attimo mettiti da solo in silenzio a casa accendi le casse ad un buon livello di volume ed ascolta questo poi dimmi cosa ne pensi

    http://www.youtube.com/watch?v=H-tY1sjacZM
    Ciao

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  4. A casa stasera me lo sparo!
    Dai che ci facciamo uno scambio di banner fra i siti!

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